Sant’Antonio, boom di fedeli aspettando la processione: lunghe code per entrare in Basilica.
A Padova non occorre nemmeno dire il nome, basta il titolo: Il Santo!»: così Sua Eccellenza Mons. Fabio dal Cin, Delegato Pontificio per la Basilica ha aperto la sua Omelia. «Antonio è “Santo” per molti motivi, perché ha fatto e continua a fare grandi miracoli, perché è stato un grande predicatore e un grande pacificatore in tempi di tensioni e di ingiustizie sociali, ma soprattutto “Santo” perché ha lasciato spazio nella propria vita alla fantasia di Dio! Morì a soli 36 anni come narrano i suoi biografi, per sfinimento di eccesso di lavoro e per scarso nutrimento e riposo. Capita anche a noi di trovarci in situazioni diverse da quelle immaginate. Imprevisti sul lavoro, nella vita famigliare, nella salute che ci fanno cambiare vita, ostacoli che ci vengono dalle decisioni degli altri. Possiamo deprimerci o imparare da Sant’Antonio a fare di queste sfide delle grandi opportunità per la nostra crescita In qualsiasi circostanza il Signore ci chiama a spenderci per amore a Lui e ai fratelli Dio ci dice “Va nel mondo in cui vivi e cerca di fare il bene agli altri e di fare il bene che ti ho chiesto di fare e fammi onore da cristiano come Sant’Antonio ha fatto onore a Cristo per la sua vita e la sua missione”. Anche noi abbiamo ricevuto lo stesso spirito che ha guidato il grande Santo e allora chiediamo la grazia in questa festa di essere soprattutto discepoli missionari del Signore là dove viviamo ogni giorno “
Quest’anno la Santa Messa Solenne delle 17.00, a cui è seguita la processione con la statua e le reliquie di sant’Antonio, è stata presieduta dal nuovo Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, fra Carlos Alberto Trovarelli, eletto il 25 maggio scorso durante il Capitolo Generale dell’Ordine. L’ultima volta che tale celebrazione durante la Festa del Santo è stata presieduta da un Ministro Generale era stato dodici anni fa, immediatamente dopo l’elezione di fra Marco Tasca.
A seguire, verso le ore 18.00, la Solenne Processione per le vie della città di Padova con le reliquie e la statua del Santo. La cittadinanza ha esposto i drappi Antoniani lungo il percorso del Transito e della processione e numerosi i Cavalieri del Priorato del Veneto coadiuvati dal loro Priore, Donna Monica Zisser del Barchino, sono accorsi per dar onore al loro Santo accompagnandolo lungo il tragitto solcato per le vie della città.
Pro Fide, Pro Utilitate Hominum