Sabato scorso, presso la Chiesa di San Paolo dentro le Mura, nella città di Roma, si è concluso ufficialmente il calendario delle attività di ingressi nei ranghi dell’Ordine per l’anno 2018.
Le numerose Cerimonie, che si sono svolte sia in Italia che all’estero, oltre a fortificare i rapporti già esistenti a livello economico/culturale/diplomatico, hanno dato anche la possibilità a circa 200 Neo-Cavalieri di essere integrati nel tessuto della nostra realtà sviluppata sul territorio grazie alle proprie commende.
L’Ordine dei Cavalieri di Malta basato su solidi ideali, tra i quali, la fratellanza e l’aiuto per i bisognosi, ringrazia per ben 200 volte i propri neo-cavalieri, non solo perché con il loro ingresso hanno fatto si di poter inserire nuova linfa alle Commende e Priorati già attivi, ma perché da questo si evince che il percorso intrapreso ha ulteriori 200 motivi in più per continuare e perseguire i propri ideali motivando il Nostro Prestigioso Ordine di San Giovanni di Gerusalemme a proseguire sul percorso prefissato.
All’interno di una gremita Chiesa di San Paolo dentro le mura, i Postulanti, i Cavalieri e i Dignitari hanno accolto in piedi e con un sottofondo di applausi scroscianti l’apertura del Capito d’Investitura officiato da S.A.R. Don Thorbjorn Paterno Castello Guttadauro d’Ayerbe e di Aragona Principe e Gran Maestro dell’Ordine di Malta OSJ che come sempre è stato coadiuvato dal Governatore della Real Casa Paternuense Don Thomas Molendini di Santa Magdalena, dalla Guida Spirituale dell’Ordine Don Nunzio Rimaudo di San Teodoro, dal Priore d’Italia Don Alberto Tumminelli di Merì e dal Priore del Lazio Don Andrea Corsini di Val Leonforte.
Durante la Solenne Cerimonia sono state nominate Dame: Henao Gòmez Marisol de la Misericordia, Paloma Ortiz Lozano; sono stati nominati Cavalieri: Damiano Lestingi, Flavio Santaroni, Giuseppe Alizzio, Valerio Silvestri, Giampiero Bruzzone, Carlo Barbiera, Antonio Trotta, Domenico Fortunato, Luigi Verardi, Nicola De Filippo, Filippo Lo Iudice, Enrico Roch, Mario Panetta, Jorge Fernández i Viña, Sledge Nana Yaw Adjei Duodu ; elevati al Grado di Cavaliere Commendatore il Cavaliere Antonio Consiglio, il Cavaliere Giovanni Granatiero e il Cavaliere Maurizio Branchicella al quale è stata costituita la Commenda Duomo a Milano; elevato al Grado di Cavaliere Grande Ufficiale il Cav. Gerardo Antonio Torres Martinez; è stato inoltre nominato Ufficiale Religioso il Cavaliere Don Luigi Usai; il Cavaliere Grande Ufficiale Siriano Silvestre è stato nominato Gran Priore del Gran Priorato Internazionale per l’Interscambio Economico e Culturale, mentre Don Nunzio Rimaudo di San Teodoro è stato nominato Ministro della Attività Umanitarie.
Per i meriti sulle operazioni umanitarie è stato conferito il Premio Gerardo Sasso alla Dama di Gran Croce Maria Rosario Lillo Del Pozo e alla Dama Begoña Sierra Becerril.
Per premiare l’intervento umanitario effettuato a Civitavecchia con la donazione di un pulmino all’Associazione Il Ponte, è stato conferito il Premio Gran Croce di Malta al Cavaliere Giancarlo Drosi.
A seguire, è stata ufficializzata l’incorporazione nell’Ordine della “The Costantinian University” che sotto la protezione del Nostro Principe Gran Maestro sarà il centro studi ufficiale dell’Ordine OSJ Malta. Durante la cerimonia il Nostro Principe e Gran Maestro coadiuvato dal Professor Don Francesco Cianciarelli di Paterna, Pro-Rettore della The Constiantinian University, sono state conferite 12 Lauree Honoris Causa e 9 dottorati accademici a persone di spessore internazionale tra cui il Prof. Giulio Tarro e il Prof. Trapanese già in equipe premiate con il premio Nobel.
La serata si è ultimata con la Cena di Gala presso l’Hotel Quirinale, partecipata da più di 200 Cavalieri e Amici, durante la quale è stato riprodotto un video che ha raccontato i primi 11 anni di gestione del Nostro Principe Gran Maestro. L’occasione ha visto tutti i partecipanti scambiarsi i migliori auguri per le festività prossime, dandosi appuntamento già per i primi mesi dell’anno ai nuovi eventi che saranno calendarizzati.